ATELETA – Un episodio agghiacciante, ha funestato la tranquillità del piccolo e tranquillo centro montano intorno alle 23.00 di ieri sera. F.D.L, 58enne, con precedenti di Polizia, originario di Castel del Giudice (IS), alla guida della sua autovettura ha “puntato contro” un gruppo di ragazzi che sostavano davanti a un Bar nella centrale Piazza XX Settembre investendo in pieno A. R. di 27 anni e T. D. M. di 29 anni, entrambi di Ateleta.
A. R. dopo essere stato investito è rimasto al suolo dolorante alle gambe, mentre T. D. M. è stato sbalzato a circa 20 metri più avanti. Stando alle prime testimonianze, F. D. L., già noto alle forze dell’ordine in quanto protagonista di una singolare sparatoria a colpi di fucile che vide come bersaglio i suoi familiari nel centro di Castel del Giudice, dopo aver investito i ragazzi, sarebbe tornato indietro investendo nuovamente A. R. che si trovava al suolo impossibilitato alla fuga, quindi si portava presso la Stazione Carabinieri di Ateleta, ai quali riferiva l’accaduto.
Sul posto sono giunti immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, e un ambulanza del 118 che ha trasportato i due giovani presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Castel di Sangro, dove successivamente veniva portato anche F. D. L. per essere sottoposto ad analisi atte a rilevare tracce di sostanze alcoliche o stupefacenti nel sangue. Stando a una prima ricostruzione della vicenda, sembra che il tutto sia scaturito da una banale discussione avvenuta in precedenza all’interno del bar, forse nemmeno con i giovani investiti successivamente, dovuta a un apprezzamento di troppo verso una ragazza da parte di F. D. L.
Durante la discussione F. D. L. pare avesse estratto anche un coltello, che successivamente veniva rinvenuto dagli uomini dell’arma sotto un veicolo parcheggiato in Piazza. Dopo la discussione verbale, sempre stando alle testimonianze, F. D. L. una volta fuori dal bar sarebbe passato ai fatti ponendo in essere l’assurdo e insano gesto nei confronti dei due giovani, conosciuti in paese come ragazzi allegri e tranquilli, estranei dal porre in essere atteggiamenti violenti, un gesto che avrebbe potuto riservare conseguenze ben più gravi di quelle provocate. Intanto le condizioni dei due investiti, grazie anche alla loro statura e alla forte tempra fisica, fortunatamente non sembrano essere così gravi come sembrato all’inizio. Questo particolare alleggerisce la posizione di F. D. L.
I Carabinieri, hanno provveduto al sequestro del veicolo, che a quanto pare non è coperto da garanzie assicurative e attendono i risultati delle analisi. Ogni provvedimento futuro nei confronti di F. D. L. è rimesso al P. M. presso la Procura della Repubblica di Sulmona, che ha aperto un fascicolo e già nella giornata odierna valuterà quanto accaduto. Rabbia e stupore ad Ateleta, dove sebbene la gente fosse nota per ospitalità e cordialità, da qualche anno a questa parte si abbattono immeritate sfortune.