ATELETA – Gli alpini sono famosi per la loro solidarietà umana, il loro altruismo, il loro attaccamento alla patria e ai valori, tra i quali non poteva di certo mancare l’affetto e il rispetto per gli anziani che, come ricordano alcuni membri del direttivo del Gruppo Alpini di Ateleta, costituiscono un prezioso bagaglio di esperienza di vita vissuta e un grosso patrimonio di saggezza e sentimenti da tramandare alle giovani generazioni.
Per questo motivo, per quella doverosa forma di rispetto dovuta a chi prima di noi ha tracciato il solco della vita con sacrifici enormi e tanto ha fatto e continua a fare malgrado l’età, il Gruppo Alpini e Protezione Civile di Ateleta, in occasione del compleanno di Donatelli Edoardo, classe 1933, e Donatelli Alberto, classe 1923, ha deciso di omaggiarli con una targa ricordo e rendergli visita con tanto di Cappello Alpino. Momenti di commozione per i due “VECI”, che sono legatissimi al Gruppo Alpini e Protezione civile e insieme ad altri anziani come Ricci Geremia e Armando Pitassi, ai quali andò un riconoscimento nel 2011, partecipano attivamente e fattivamente ad ogni attività del gruppo.
Il loro è innanzitutto un impegno e un sostegno morale, ma anche un impegno fisico ben gradito, che a volte mette in imbarazzo anche i più giovani. Nella casa di Edoardo, come il quella di Alberto detto “Barone”, oltre all’ospitalità e la semplicità si trovano ben esposti piccozza e cappello alpino, l’immagine del tricolore e dei ricordi del passato, simboli che riempiono il cuore di chi ha la fortuna di conoscerli e praticarli, simboli che la dicono lunga sulla morale e l’attaccamento ai valori di questi fantastici uomini.
P. M.