CASTEL DI SANGRO – Si terrà domani, mercoledì 22 Maggio, alle 11.00 presso il Teatro Tosti di Castel di Sangro, la conferenza “IN STRADA PER LA VITA” sul Cyberbullismo. Parteciperanno genitori, docenti, istituzioni, associazioni e rappresentanti di tutte le Forze di Polizia, e vedrà in veste di relatore la Dottoressa Laura Catullo, esperta di questo fenomeno dannoso in continua espansione.
La Dottoressa Catullo, oltre ad informare la platea in merito ai risultati dell’indagine fatta tra i ragazzi della Scuola Media, spiegherà il rischio di devianza che questo fenomeno comporta, le strategie e gli interventi mirati che è opportuno porre in essere per combatterlo. Interessante sarà l’intervento di docenti, personale medico e appartenenti alle Forze di Polizia che aiuteranno a comprendere in cosa consiste questo fenomeno che rientra nelle tematiche della sicurezza, della legalità e della civile convivenza.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca organizzò una conferenza a Roma nel 2012 sul Cyberbullismo. In Abruzzo è la prima volta che si tratta questa importante e attualissima tematica e tutto avverrà a Castel di Sangro.
Il Cyberbullismo è una forma di bullismo che si sviluppa con azioni virtuali, che spesso comportano conseguenze reali, in buona sostanza questo fenomeno può essere definito come “l’uso delle tecnologie di comunicazione elettronica e il coinvolgimento in atti di crudeltà e comportamenti largamente diffusi che procurano danni soprattutto emotivi nei confronti di altri”. Diversi e recenti studi, evidenziano che il Cyberbullismo è altamente correlato al bullismo in ambito scolastico. Spesso le vittime non sanno chi è l’autore delle prevaricazioni, del linguaggio volgare e aggressivo che può essere divulgato senza limiti e confini, con velocità e sopratutto senza possibilità di “essere fermato”. Chi lo pone in essere, invece, si nasconde grazie alla rete e si sente protetto.
Le conseguenze di questo fenomeno sono diverse, e vanno dall’abbassamento dell’autostima, alla rabbia e alla depressione, che portano ad isolamento, dispersione scolastica e in casi estremi anche al suicidio. Recenti fatti di cronaca della nostra provincia, relativi alla divulgazione di immagini che ritraevano una ragazza 14enne nuda, e che hanno visto coinvolti numerosi coetanei a vario titolo, hanno evidenziato che il fenomeno è presente anche sul nostro territorio.
La conferenza del 22 maggio, costituirà l’ultima “lezione” teorica del percorso e del progetto educativo voluto dagli Insegnanti e dal Preside dell’Istituto Comprensivo di Castel di Sangro, che terminerà il 25 maggio con un “taglio pratico” su strada, con l’evento “IN STRADA PER LA VITA”. Piena soddisfazione dell’Assessore Comunale alle Politiche Sociali Andrea Liberatore per questa ennesima e singolare iniziativa, una soddisfazione condivisa anche dal Presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo, dall’Assessore Provinciale alle Politiche Sociali Luigi D’Eramo, e dai Consiglieri Provinciali Salvatore Orsini e Rinaldo Mariani.
P. M.