ALTO MOLISE – Non sembrano avere tregua i furti notturni che, dallo scorso marzo, quando ci fu il “colpo grosso”, turbano il sonno degli abitanti dell’ Altomolise e del circondario.
Ultimamente, dopo una breve tregua, le spiacevoli visite notturne si sono riproposte, con una frequenza preoccupante.
L’altra notte, infatti, i Carabinieri di Agnone sono dovuti intervenire a sventare l’ennesima azione criminale, ai danni, stavolta, di un cittadino di Castel Del Giudice.
Tutto è successo intorno alle 2:15, quando lo sfortunato proprietario dell’abitazione ha avuto la prontezza di chiamare il 112 e denunciare immediatamente il tentativo di furto. La pronta collaborazione e le preziose informazioni fornite dall’uomo hanno permesso alla Compagnia dei Carabinieri Agnone di intervenire subito, portando al ritrovamento di due auto.
La prima, una Fiat Punto, a bordo della quale erano fuggiti i malfattori, rubata giorni fa nel salernitano e abbandonata alla periferia di Castel Del Giudice.
L’altra, di minore cilindrata, sottratta sei mesi fa nel barese. Per quest’ultima la denuncia è scattata per un meccanico altomolisano, reputato responsabile di ricettazione dell’auto e di pezzi di ricambio appartenenti ad altre vetture di più grande cilindrata.
Nella stessa notte, dopo aver ricevuto una chiamata che segnalava il furto di un’altra automobile, al di là dei confini abruzzesi, i militari hanno rapidamente ritrovato l’auto, al cui interno vi erano numerose stecche di sigarette, rubate alcune ore prima. Le indagini procedono, grazie agli indizi lasciati dai malfattori.
I Carabinieri rinnovano alla cittadinanza l’invito a segnalare tempestivamente i reati e a fornire il maggior numero di indizi possibile, in quanto ciò risulta fondamentale per l’acquisizione dei dati relativi ai malviventi ed il recupero degli oggetti sottratti.