AGNONE – Dopo il passo indietro dei Rinnovisti e dei Dissidenti, potrebbe essere l’avvocato Giuseppe Borrelli a capeggiare l’alternativa alle due liste in competizione, ovvero quella del centro-destra e quella del centro-sinistra, entrambe impegnate a cercare il nome di un candidato da presentare come sindaco.
Da precisare, infatti, il rifiuto definitivo dell’Ing. Lino Mastronardi di guidare la lista dei reduci della vecchia amministrazione. Dopo la proposta di concorrere, e il successivo ritiro, dovuto al profilarsi della possibilità di avere oltre quattro liste in campo, Borrelli decide di ritentare: “La situazione è molto diversa da quella di un mese fa, quando gli schieramenti sembravano essere molti.
Presentarsi allora non avrebbe avuto senso, sarebbe stato quasi ridicolo, ma ora che ne sono rimasti in competizione soltanto due, si può cercare una soluzione alternativa che sia a vantaggio di tutto il paese” Dunque, proprio quando si dava ormai per scontato che ci sarebbe stato un testa a testa, ecco riaffacciarsi di nuovo l’idea di una grande lista civica, interessata a raccogliere le intenzioni dei più volenterosi e disinteressati.
Borrelli, infatti, propone un incontro, previsto per sabato sera alle 18:00 nella sala Ofs, al quale è invitata tutta la cittadinanza agnonese, per toccare con mano se vi sia ancora la possibilità di costruire un’alternativa del genere: “Sono invitati tutti i semplici cittadini – continua Borrelli – tutte le associazioni, e chiunque voglia tentare una strada valida per la risoluzione delle problematiche che stanno flagellando il nostro territorio.
La situazione, infatti, è grave, c’è un forte immobilismo e ci vuole una spinta che dia un impulso costruttivo. Quindi, invito quanti hanno intenzione di impegnarsi a venire. Ovviamente, mi rivolgo a tutte le persone di qualsiasi estrazione sociale, che però non siano state coinvolte in precedenti amministrazioni e che non siano immischiate in movimenti politici o partitici, affinché si dia un contributo disinteressato”
Poiché si avvicina sempre più il giorno di scadenza per la presentazione delle liste, è chiaro che sabato sarà una giornata decisiva. Se dovesse venir fuori un terzo schieramento, sia il centro-destra che il centro-sinistra dovrebbero iniziare a preoccuparsi seriamente, perché sarebbe sintomatico di una richiesta, da parte della cittadinanza, di forte rinnovamento.
Adele Moauro