AGNONE – Un ‘micronido’ è un asilo nido di dimensione ridotte, che accoglie un numero inferiore di bambini e presenta una maggiore flessibilità. E’ del coordinatore di Nuovo Sogno Agnonese, Maurizio Cacciavillani, responsabile del progetto “Agnone Comune Virtuoso”, l’idea di istituirne uno in Agnone. Anche se in effetti ad oggi il numero delle nascite è estremamente ridotto rispetto al passato, è pur vero che lo stile di vita è cambiato, poiché la donna svolge attività lavorative e non resta più a casa come una volta.
Pertanto, l’istituzione di un micronido potrebbe essere il modo per andare incontro alle esigenze delle famiglie odierne. “Le risorse finanziarie per istituire un micronido ad Agnone non costituiscono un grande problema visto che il Comune ha un bilancio di circa 8 milioni di euro. Infatti, basterebbero circa 20 mila euro l’anno, reperiti sempre con il criterio del virtuosismo, per garantire un buon funzionamento della struttura.
Poi ci sono i finanziamenti regionali previsti nel “piano straordinario per i servizi socio-educativi per la prima infanzia” (piano d’azione per il raggiungimento degli Obiettivi di Servizio della Regione Molise S.04 – S.05) che prevedono un stanziamento per la realizzazione/completamento degli asili nido e micronidi stimato in 7 mila euro per ogni posto attivato. Considerando venti posti si potrebbero utilizzare i 140 mila euro derivanti per completare una parte dell’asilo nido già esistente in Piazza del Popolo (senza sfrattare nessuno).
Inoltre, sempre la stessa misura di intervento, prevede un meccanismo premiale per sostenere l’avvio del servizio a favore dei Comuni che operano in situazioni di particolare disagio per un massimo di 30 mila euro per i primi due anni di attività.
Infine, per quanto riguarda la gestione è preferibile affidarla a soggetti esterni, magari ad una cooperativa di giovani agnonesi, con l’opportunità di creare anche nuovi posti di lavoro”
Adele Moauro