AGNONE – “Ssu matremonie nn z’ara fa”: s’intitola così lo spettacolo che domani andrà in scena al teatro Italo-Argentino, alle ore 21. Liberamente tratto dalla commedia di mastro Serafino Schioppetta, di Ubaldo D’Agostino, a cura dell’associazione culturale L’Areté, con la regia di Giampaolo D’Uva, l’iniziativa culturale rientra nel progetto ‘Teatro e solidarietà’, ad opera dell’assessorato per le Politiche Sociali della provincia di Isernia.
Iniziato a novembre, il progetto prevede che tutti gli introiti vadano alle associazioni di volontariato che operano nel territorio provinciale, nello specifico all’AVIS, ai nuclei di Protezione civile e all’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo.
Gli stessi volontari si sono impegnati in prima persona nella vendita dei biglietti, che sarà possibile acquistare anche stasera al costo di 5 euro ciascuno. Uno spettacolo eccezionale, giacché tutte le rappresentazioni che rientrano nel progetto sono andate in scena nel palazzo della Provincia; gli stessi attori agnonesi si sono esibiti ben due volte nella Sala Convegni dell’edificio, con gli spettacoli di Umberto di Ciocco e Antonino Patriarca.
Ora, grazie alla disponibilità degli operatori dell’Italo-Argentino, l’iniziativa si è trasferita, in via eccezionale, ad Agnone, per dare la possibilità di contribuire anche agli abitanti delle zone più interne.
Adele Moauro