PIZZONE – Un esemplare di cervo è stato ucciso con colpi di arma da fuoco in paese. Il grave fatto è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio di ieri. L’animale, un giovane esemplare maschio. È stato raggiunto da numerosi colpi di arma da fuoco ed è morto su ciglio della strada. L’increscioso episodio è avvenuto sulla via che collega il comune di Pizzone a quello di Castel San Vincenzo, in una località denominata Ponte Pizzone.
L’allarme è stato dato agli uomini del Parco da alcuni passanti che hanno visto la carcassa dell’animale che giaceva sull’asfalto in un lago di sangue. Immediatamente sono accorsi sul posto gli uomini del parco e il medico veterinario che ha effettuato i rilievi per stabilire la dinamica dell’accaduto.
Dopo il recupero, il cadavere dell’animale è stato trasportato presso l’istituto di zoo profilassi dove verrà sottoposto a tutti gli esami che dovranno aiutare a fare chiarezza su quanto successo. Intanto i guardiaparco intervenuti sul posto stanno cercando di individuare l’autore ed i motivi che hanno portato all’uccisione dell’animale. I cervi non sono animali aggressivi quindi probabilmente chi ha sparato potrebbe averlo fatto dopo aver scambiato il povero cervo per qualche altro animale oppure lo ha colpito perché questo cercava cibo in qualche campo nei paraggi.
Per ora non viene scartata alcun ipotesi. Il rinvenimento della carcassa dell’animale da destato molto sgomento anche tra i passeggeri dell’autobus che in quel momento transitava sul posto, i passeggeri hanno riferito di aver visto una vasta macchia di sangue che lasciava supporre che l’animale fosse stato colpito più volte. In molti poi hanno commentato con parole molto due questi fatti di inciviltà nei confronti degli animali che sebbene si spingano fin dentro i campi coltivatoi lo fanno al solo scopo di cercare del cibo e per gli uomini sono del tutto innocui.
“Purtoppo non è la prima volta che avviene un fatto simile – dice una donna che viaggiava sulla autobus – anche se negli altri episodi a cadere sotto il fuoco erano state le volpi colpevoli di aver rubato le galline. E’ la prima volta – conclude – che un cervo è stato così brutalmente assassinato, e spero di non essere la sola ad augurarmi che il responsabile paghi per questo suo gesto sconsiderato”.
Floriana Caracillo