BARREA – Oltre un migliaio di persone hanno assistito alla Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo inscenata tra il centro storico e l’agro del noto centro turistico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Le cinque scene principali degli ultimi giorni di vita di Gesù sono state interpretate attraverso cinque quadri teatrali seguiti da una folla composta anche da molti turisti. Il primo ciak si è aperto con “l’ultima cena” per proseguire con “l’orto degli ulivi”, “l’interrogatorio di Caifa”, “la via Crucis”, fino alla crocifissione e la resurrezione del Signore. Ottime, le ormai collaudate performance degli attori, in primis quella di Loreto Cera nel ruolo di Gesù e del mitico “Pasetta”. Tutto è funzionato alla perfezione perchè dietro il grande sipario virtuale c’è stata la brillante regia dell’Associazione Culturale Antologia che ha curato l’organizzazione nei minimi dettagli. Molto apprezzata anche la preziosa opera dei volontari del Centro di Pubblica Assistenza intervenuti da Villetta Barrea con un’ambulanza, pronti a fronteggiare eventuali emergenze che fortunatamente non si sono verificate.
