• Click here - to select or create a menu
Viteliu.it
  • 9 Maggio 2025
  • Home
Viteliu.it
  • Click here - to select or create a menu
  • Nessuna categoria
Home
Archivio storico EcoDelSangro.it

AGNONE, MOGOL OSPITE DELLA PONTIFICIA FONDERIA MARINELLI

28 Aprile, 2011 viteliu Archivio storico EcoDelSangro.it 171

Facebook Twitter Google+ LinkedIn Pinterest WhatsApp
Metania Gas Castel di Sangro Famar Arredamenti Marracino Castel di Sangro Gryffy Castel di Sangro Caprice Pub Roccaraso Orsini Ipermarket Castel di Sangro

AGNONE – “Sembra di essere tornati indietro nel tempo, perché si respira un’atmosfera medievale, come se ci si trovasse all’interno di una bottega artigianale del 1200”.

E’ così che Giulio Rapetti Mogol, il più grande autore di testi musicali italiani viventi, collaboratore per quasi 12 anni del grande Lucio Battisti, ha descritto la sensazione provata trovandosi all’interno dei locali della Pontificia Fonderia Marinelli, dove ha commissionato due campane per la chiesetta, appena costruita, all’interno del Centro Europeo Toscolano in Umbria: una scuola di Musica che ospita giovani e nuovi talenti, destinati a segnare nuove ere musicali.

“Un’ esperienza assolutamente affascinante e impossibile da dimenticare, un’arte che merita di essere mantenuta in vita”, in riferimento alla prima colata della campana destinata a finire in Bangladesh, dove si trova Padre Germano, missionario di origine molisana, di Duronia. Mogol ha commissionato due campane di due specifiche tonalità, una in Si bemolle ed una in Do, che saranno posizionate sul campanile della bellissima Cappella appena realizzata.

L’artista italiano ora vive e lavora in Umbria, a Toscolano, presso la ‘Tenuta dei Ciclamini’ nel CET, una vera e propria scuola di specializzazione rivolta a chi vuol fare di una passione il proprio mestiere. Immerso in 300 ettari di bosco e vegetazione, sorge un villaggio completo di suites, camere, sale, saloni, studi di registrazione, teatro, piscina, campo di calcio, maneggio e tutto quanto si possa sognare per isolarsi, studiare, ispirarsi, comporre e creare.

Dopo il sacro rito della fusione, le sinfonie suonate con le campane, rituale al quale lo stesso Mogol, invitato, non ha saputo sottrarsi. A chiudere, la visita all’interno dei locali e del Museo storico della Campana, prima di recarsi a Castel di Sangro, per la semifinale del premio “La Canzone del Sole”, organizzata dalla Ro.ra. Spettacoli di Vincenzo Cannatelli, che si terrà con ingresso gratuito presso il Teatro Italia.

Adele Moauro

 

Facebook Twitter Google+ LinkedIn Pinterest WhatsApp
Next article All'orso buongustaio piacciono le galline di Villetta Barrea
Previous article LA SCUOLA ADOTTA IL BOSCO: CONCORSO NAZIONALE DEL CORPO FORESTALE. GLI ISTITUTI DELL'ALTO SANGRO IN PRIMA LINEA

viteliu

Notizie Correlate

Fondovalle Sangro, cominciano i lavori di rifacimento del manto stradale Archivio storico EcoDelSangro.it
17 Settembre, 2013

Fondovalle Sangro, cominciano i lavori di rifacimento del manto stradale

Archivio storico EcoDelSangro.it

L’ALTO SANGRO GRANDE PROTAGONISTA AL XIV° RADUNO DEL 4° RAGGRUPPAMENTO ALPINI A ISERNIA.

Centinaia di penne nere da tutto l’Alto Sangro invadono pacificamente la città Molisana. Migliaia di...
Archivio storico EcoDelSangro.it

CASTEL DI SANGRO - BIMBO CHIUSO IN AUTO, LIBERATO DAI VIGILI DEL FUOCO.

Le chiavi dell’auto sono rimaste all’interno dell’abitacolo e stranamente le portiere si sono chiuse....
Acquista Viteliu


  • Click here - to select or create a menu